sabato 1 luglio 2017

Ragazza bella e sola. M. Sarchielli 1980 circa.

A questo vecchio brano sono affezionato, perchè è una ballata folk semplice, facile, ingenua, ma sincera. 
Fu uno dei primi che scrissi e che poi feci ascoltare agli amici. 
Uno dei pochi che anche a Emanuela, nonostante racconti di una misteriosa ragazza, non è mai dispiaciuto più di tanto. 
Non ho mai rivelato il nome di questa donna e non lo farò mai; né vi dirò se poi l'ho incontrata di nuovo oppure, oppure ancora no.

emmesse




 Ragazza bella e sola. 

Testo e musica di Maurizio Sarchielli 



Ragazza bella e sola, dove stai andando,
dimmi, dimmi cosa stai facendo,
la strada è vuota, la gente ormai è rientrata
e tutto tace e non ti aiuta:

forse lui ti ha lasciata, o una ragione vera no ce l'hai...

... non lo saprò mai, e mai ti capirò.
Non lo saprò mai, e mai ti capirò.

Nella tua mente vanno, pensieri di bambina,
giornate spensierate di giochi e di colori,
poi un giorno sei cresciuta, hai scelto sei fuggita,
in cerca di una vita, di quel che sei?

Ma qualcosa forse lo hai sbagliato, o una ragione vera non ce l'hai...

... non lo saprò mai, e mai ti capirò.
Non lo saprò mai, e mai ti capirò.

E mentre stai pensando fumi una sigaretta,
ti prepari, hai paura, nessuno che ti aspetta,
vorresti andare via, fuggire la città
verso una meta nuova, verso la libertà.

Ti senti stanca e non sai il perchè, o una ragione vera non ce l'hai...

... non lo saprò mai, e mai ti capirò.
Non lo saprò mai, e mai ti capirò.

La notte è ormai finita e la città si sveglia
la gente per le strade e tanta confusione
poi ti alzi guardi il mondo, sorridi e piangi piano,
e corri via corri via, vai sempre più lontano
ora giuro non ti vedo più, dimmi dove ti ritroverò...

... non lo saprò mai, e mai ti capirò.
Non lo saprò mai, e mai ti capirò.


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