mercoledì 18 maggio 2016

"Che Sindaco sarà". Le mie pagelle. Breve report.

Ieri sera al Teatroreno, ho assistito fino a quando ho  potuto all 'incontro organizzato dai giovani della parrocchia, promosso per conoscere e confrontarsi con i candidati alla corsa per la poltrona di Primo Cittadino di Vimercate. 


Teotroreno 17/05'16 incontro - Che Sinadaco sarà? I candidati si presentano e si confrontano.
Organizzato dalla Pastorale giovanile e scolastica.

Queste le mie sensazioni e il mio breve, personale, parziale e insufficiente report, di quello che ho visto e sono riuscito a capire dopo la prima parte dell incontro destinata alle presentazioni e animata dalle domande del moderatore di cui chiedo perdono, non faccio il nome perchè non ne sono sicuro (ero in fondo e non si sentiva benissimo). 

Quantitativamente l'evento è più che riuscito, la sala del Teatroreno era piena, solo posti in piedi. 

Presenti non solo i soliti addetti ai lavori ma anche comuni cittadini. Complimenti agli organizzatori. Non capita tutti i giorni di vedere una sala di un teatro piena in cui si parla esclusivamente di Politica! 

Però, (la cosa non deve sorprendere purtroppo), quante teste grige e quanti pochi giovani. (n.d.r rettifica delle 15:29  - in realtà ho scoperto su FB che nelle prime file c'erano molti giovani. Dal fondo, probabilmente, non sono riuscito a vederli: bene molto bene così!!!)

Ma, questo,  la sala piena, (insisto nel precisare che è un mio parere personale e non vale niente, anche perchè a Vimercate io non voto!) è l'unico aspetto decisamente positivo. 

Per il resto, in sintesi, un po' di delusione e molte perplessità.

Il moderatore un po' troppo protagonista. Le domande sembravano discorsi; troppo lunghe. Mi è sembrato ad un certo punto rubassero spazio e tempo prezioso. A volte, per durata hanno superato la risposta dell' interessato. In alcuni casi, troppo complesse e articolate, tanto da non capire bene quale fosse il quesito principale. Personalmente avrei preferito, più sobrietà, più "moderazione", appunto, più semplicità, più basso profilo. 
I cittadini sono venuti ad ascoltare i candidati non un moderatore. 
Nel complesso, però merita un sufficienza tirata. Il moderatore non è un mestiere facile.

In ordine di come sono intervenuti; 

FRANCESCO SARTINI - lista Movimento 5 stelle
Bravo, sa stare sul palco, calmo, sicuro di sè abile parlatore. mai in difficoltà. Anche di fronte alle domande un po' scomode non perde il controllo. Trova sempre la risposta non appare mai impreparato. Sartini è un grillino di quelli che possono "fare paura", vende bene il prodotto, il suo essere anti - sistema è tranquillo e rassicurante.
Merita un 7+

MARIA SOLE MASCIA - lista Partito Democratico - Maria Sole Mascia Sindaco - Sinistra per Vimercate - Comunità Solidale impegno per Vimercate
Mascia sembra un po' troppo tesa, parla troppo veloce, si fa fatica a starle dietro. Si avverte la competenza, la preparazione, la volontà di dire, di raccontare, tutto in troppo poco tempo. Sembra sia sempre alla ricerca di  una sintesi che forse è impossibile o, difficile da comunicare. D'altra parte, si è caricata un bel peso: rappresentare la continuità di un Amministrazione che governa da 20 anni la città non è compito semplice. 
Lei, però, non vacilla, sembra sostenerlo con naturale leggerezza e con forza e determinazione e grazia femminile che non gustano mai.
Merita un 7 pieno

ROBERTO RE - Lista Civica Vimercate
Re invece è molto tranquillo, completamente a suo agio sul palcoscenico. 
Non parla solo di sé ma di tutto il gruppo che lo sostiene. Più della persona indicata ad essere primo cittadino contano il programma e tutta la squadra. Enfatizza l'aspetto collegiale della sua candidatura. Squadra/team rigorosamente formato da persone apartitiche. 
Non è cattiveria, ma. un dato di fatto; purtroppo, fosse stato un po' più giovane, avrebbe aumentato non di poco le possibilità di successo. 
Merita un 7

CRISTINA BIELLA - Forza Italia - Lega Nord - Fratelli d'Italia
Il programma di Cristina Biella è molto sintetico. E questo per lei è un aspetto qualificante. Perché si devono promettere ai cittadini solo cose che si possono fare. Poi forse, colpa del tempo insufficiente, e di domande probabilmente inadeguate quali siano queste cose da realizzare non l'ho capito. Biella è brava e spigliata. Altro non saprei aggiungere.
Merita un 6 

ALESSANDRO CAGLIANI - Noi per Vimercate
Cagliani è stato il candidato che ha fatto sorridere e divertire di più il pubblico. Protagonista di minoranza da anni del Consiglio Comunale di Vimercate non si è affatto lasciato intimidire dalla sala piena di elettori e dalle domande un po' "scomode" del moderatore. Capace, abile, Molto impostato, sicuro si sé. accompagna le parole muovendo sempre le mani. Racconta abbastanza efficacemente il suo sogno, la sua visione; "La città dello sport". Per il resto poca cosa.
Merita un 6+ per la serata... 

...e poi, per chiudere il post, visto che Cagliani è stato il più spiritoso, come si dice/diceva: "mi consenta" la battuta;.... per me, che ho sempre votato centrosinistra, un 8 abbondate, per aver spaccato e "disarmato" la coalizione di centrodestra. 

Fossi elettore di sinistra di Vimercate se non un piccolo monumento, a lui andrebbe intitolata almeno una  piazza laterale in periferia.


Maurizio Sarchielli
controventoblog 


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2 commenti:

  1. Un piccolo appunto sul moderatore (sono tra gli organizzatori della serata di ieri!): gli interventi e le domande del moderatore sono frutto di un incontro avuto con i ragazzi la domenica precedente l'incontro, la sua voce è stata quindi sintesi delle considerazioni e dei dubbi dei giovani che hanno letto e analizzato i programmi dei 5 candidati. Per questo il suo ruolo non è stato troppo "moderato". Colgo l'occasione per ringraziarti del giudizio positivo sull'organizzazione della serata, essendo stata anche per noi una sfida e una novità (come oratorio non avevamo mai organizzato un confronto politico così), siamo contenti che sia piaciuta.

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    1. Grazie Marco per la precisazione.
      Questo particolare mi era sfuggito! E non è di poco conto.
      Ora comprendo perchè in alcuni casi mi sembrava stesse "recitando" una parte. Interpretava pesieri non suoi!
      Non migliora sostanzilmente il parere personale che ho espresso, però, lo giustifica e non poco. Forse avrebbe dovuto essere più sintetico. Ma, se i quesiti dei giovani erano molti, essere sintetico è impossibile.

      Eh no, siamo noi che dobbiamo ringrazirvi.
      E non sono il solo a pensarla così. Ho avuto modo di confrontarmi con altri il giorno dopo e tutti erano del mio stesso parere.

      Se puoi, un paio di curiosità: siete stati soddisfatti del numero dei giovani presenti?

      In quanti vi siete trovati, la domenica precedente, per preparare le domande? Pensate di incontrarvi ancora per trattare, come dire, argomenti politici, o la cosa finisce qui?

      Grazie ciao

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